Tre livelli sotto la bugia

Abigail Pereira Aranha

Esiste un livello intellettuale inferiore e persino un livello di dignità umana più basso di quello della vita attorno alla difesa della bugia? Sì, ed è un livello più basso di quello che crede sinceramente alla bugia come se fosse la verità.

Una regione di livello di sviluppo regolare negli standard di un paese del Terzo Mondo ha un vantaggio in termini intellettuali, culturali, morali e persino psichiatrici: rendere più visibili le cose spregevoli che la bruttezza, la bassa istruzione, la vecchiaia, la malattia, o il fallimento socio-economico possono fare più brutte. Vantaggio se tu hai, oltre all'integrità mentale, le condizioni per non essere sopraffatto o spinto te stesso nella miseria generale, come i tuoi soldi, la tua casa o il contatto fisico con migliori aree geografiche.

La difesa della bugia richiede almeno tre cose: conoscenza della verità, conoscenza delle persone a cui verrà detta la menzogna e un risultato pratico previsto. Pertanto, la difesa della bugia richiede una presenza nel mondo reale con una certa intelligenza.

Ma anche la bugia organizzata è al di sopra del normale livello mentale delle popolazioni di paesi e regioni con un basso livello morale e culturale (e dove gli indici socioeconomici poveri sono di solito solo una conseguenza), specialmente dove rappresentanti della mediocrità generale erano una volta o sono ancora in l'ufficio politico formale. In questi luoghi, innumerevoli chiacchieroni hanno dovuto o devono ancora a un flusso spurio specifico di politica e pensiero non solo di uno status sociale, ma anche la possibilità di avere un lavoro. Ma un numero molto maggiore di persone nelle persone deve a questa bugia da una qualche possibilità a uma vita quotidiana meno miserabile (anche economicamente) alla fuga dall'incontro umiliante con qualcosa di superiore anche quando la bugia che sostengono è una nota causa di loro propria povertà.

Il primo livello sotto la vita attorno alla bugia è l'odio contro la verità e la grandezza. Non è la bugia compulsiva. È trasformare ciò che è nobile, giusto o bello in come se fosse un nemico personale. Questo anche non riesce ad essere un'invidia delle persone con grandezza mentale. L'invidioso ha desiderio o apprezzamento per ciò che l'invidiato ha, e la persona a questo livello non arriva nemmeno al punto di considerare la verità o la grandezza di una persona come qualcosa di rispettabile.

Il secondo livello sotto la vita attorno alla bugia è la guerra al mondo reale. Perché la guerra alla grandezza è andata perduta. Qui, il mondo reale stesso è un problema in sé. Da quello che possiamo vedere nella Bibbia, Satana stesso sarebbe ancora a questo livello, poiché vuole cambiare la creazione di Dio in qualcos'altro nel suo stile. Ma per questo, ha ancora bisogno di agire nel mondo reale. Anche la parte brutta della militanza socialista funzionale è a questo livello. Ma c'è ancora un livello in cui nemmeno loro lo raggiungono.

Il terzo livello sotto la vita attorno alla bugia è la guerra alla sanità mentale. La guerra contro il mondo reale è andata perduta. Ciò che rimane per questa persona è attaccare la saggezza, l'intelligenza, il senso delle proporzioni e il senso del ridicolo. La persona può provare a farlo nelle persone sotto la sua influenza, in particolare i bambini a carico, ma lo fa prima in se stessa. Questa persona diventa malata di mente in senso tecnico. Ma ciò non significa che sia una persona innocua, perché questa persona, nella malattia mentale e morale, attacca il mondo reale. Una donna sbilanciata che assalta fisicamente e rompe oggetti in una stupida discussione è un esempio di questo livello.

Ad esempio, una lesbica inizia con la menzogna di un'ingiustizia contro l'omosessualità femminile, passa al primo livello con un'avversione per gli uomini e le donne eterosessuali, al secondo livello con la guerra contro la visione prevalente dell'eterosessualità come biologicamente normale (lei sminuisce il fatto biologico per un fatto socioculturale che, sebbene riconosciuto, può essere lavorato) e al terzo livello con l'affermazione che lei stessa, visivamente e comportamentalmente ripugnante, è una donna potente e sessualmente desiderabile.

La vita nazionale brasiliana in generale dall'elezione di Lula alla presidenza della Repubblica è un esempio di questi tre livelli. È anche un segno che anche se l'immagine del terzo livello è una periferia deprimente di abitazioni di persone brutte e fallite, una tale comunità ha un'importanza sociopolitica che non può essere ignorata. Soprattutto quando politiche come il sistema di quote socio-razziali e il voto degli analfabeti possono introdurre la povertà mentale dove è più desiderabile non trovarsi. Lula è stato rieletto dopo la denuncia del Mensalão con ancora più voti rispetto al primo mandato e ha vinto ancora più voti per un'irrilevanza chiamata Dilma Rousseff perché a quel punto, milioni di persone hanno iniziato a dover la propria vita socioeconomica, da un buon lavoro nel servizio pubblico a beneficio statale in Bolsa Família, al sistema politico-amministrativo del Partito dei Lavoratori. Le università, la stampa, la produzione artistico-culturale, il servizio pubblico e persino grandi società private hanno avvicinato la gente in senso peggiorativo, nel senso della rappresentatività del mediocre. Questo potrebbe essere fatto davvero solo da persone che erano già in posizioni di potere o di decisione, per interessi personali, di gruppo o ideologici. Ma la base popolare esisteva ed era abbastanza importante da rendere l'intera tragedia, almeno all'inizio e per un po', attraverso i normali mezzi di una democrazia formale. E come hanno dimostrato le vittorie elettorali del Partito dei Lavoratori dopo le denunce del Mensalão e del Petrolão (piani fatti, quindi, fintanto che il partito non era dedicato a formare un governo formidabile, come confermato dalla crisi successiva), una nazione che è in questi tre livelli sotto la bugia può continuare o approfondire in questo processo di degrado anche o forse soprattutto quando paga cara la guerra contro la verità e la grandezza anche nelle parti, diciamo, meno intellettuali della sua vita quotidiana.

Il problema che descrivo qui si succede anche nelle ali politiche libertaria e conservatorice. Succede anche nella tradizionale comunità cristiana. Succede anche nel Primo Mondo. Ma la sinistra degli anni 2010 specialmente in Brasile e negli Stati Uniti, e ancor più le popolazioni alienate influenzate o favorite da questa sinistra, aiutano a mostrarci questo problema in una forma visiva sorprendente. Ad esempio, il profilo Facebook di una tipica donna femminista o cristiana al giorno d'oggi mostra uno non darsi l'obbligo di meritare rispetto che una donna della metà del ventesimo secolo si ancora diede, anche quando era semi-analfabeta, psichiatricamente instabile e comprensiva della violenza poliziesca-giuridica contro gli atei e le donne lavoratrici del sesso.

Potresti averlo notato, ma lo dico più direttamente qui: il Brasile in generale deve ancora migliorare molto in senso clinico (non è nemmeno in senso intellettuale) in modo che una persona intellettualmente qualificata possa entrare in un dibattito intellettuale e condurre il rischio di trovare almeno un imbroglione. A proposito, è stato un mio errore quando ho pensato, dal 2006, che qualsiasi esposizione di idee fatta da una ragazza sconosciuta avrebbe generato dibattito o almeno attirato l'attenzione di un numero significativo di persone purché fosse ragionevolmente lucida. Il lavoro non è stato perso solo perché l'ho lasciato su Internet ed è stato trovato da altri anonimi qua e là che avevano sete di vedere manifestazioni di integrità mentale come me. Bene, alcuni ragazzi stavano cercando porno e mi hanno trovato, ma amare la licenziosità (in teoria e pratica) significa anche una certa integrità morale e mentale.

Sto ancora cercando di capire come affrontare questo problema, ma ho capito quattro cose. 1) il livello da affrontare è sempre l'ultimo, perché la sconfitta su un livello porta al livello più basso. 2) per ogni persona con integrità morale e mentale, confrontarsi con persone del terzo livello nel contesto nazionale, nel contesto regionale o persino su Internet è essenzialmente lo stesso di confrontarsi con persone dello stesso livello nell'ambiente più vicino nel mondo fisico. 3) questo confronto comporta un aumento del potere personale, specialmente quando la persona in questione è dalla propria famiglia (e ricordo che il potere personale è autonomia sulla propria vita in senso individuale, e questo include la capacità di liberarsi del potere negativo di altre persone). 4) poiché rendere spiacevole la propria presenza fa parte del potere d'azione limitato di queste persone, il confronto implica buon umore e ridicolizzazione di queste persone al livello strisciante della loro presenza nel mondo fisico, non al livello di una conversazione sana e intelligente con persone mentalmente sane.