vendredi 6 mai 2016

VALENTINA NAPPI - Oggi il fascismo si chiama anticapitalismo

vnappiSe sei un compositore di musica d'avanguardia e scrivi pezzi per pianoforte che si suonano con il culo, devi preoccuparti della politica. Al tempo del nazismo ti avrebbero accusato di fare arte degenerata. Oggi sei 'soltanto' oggetto del sarcasmo dei giornalisti di destra e, sotto certi governi, rischi di vederti tagliare i fondi. Un discorso per certi versi analogo, anche se un po' differente, vale se sei un professore che promuove 'idee strane' che sembrano minare certe categorie tradizionali (ad esempio se cerchi di insegnare che la coppia omosessuale non è né più né meno 'naturale' di quella eterosessuale). E se sei una pornostar, invece? Se sei una pornostar che incarna la logica dicotomica santa/puttana, forse saresti andata bene anche ai nazisti (ma forse no, perché la tua condotta sarebbe comunque ricaduta nei 'comportamenti anti-sociali'). Se invece sei una pornostar che promuove l'idea che 'tutte le donne dovrebbero essere troie' e che 'tutte le ragazze dovrebbero essere ragazze ultra-facili', allora nella Germania nazista, ma anche nell'Italia fascista, avresti certamente fatto una brutta fine. E avresti seri problemi anche oggi, in Europa, qualora prendessero il potere certi movimenti nazionalisti, xenofobi e antimoderni. Quindi della politica devi preoccuparti, inevitabilmente. Ed è per questo che ho deciso di dedicare questo post al problema del fascismo, dando ovviamente per scontato che chi sta dalla mia parte deve essere antifascista nel senso più radicale possibile. Contrariamente a quanto pensano molti imbecilli, non si tratta di essere 'antifascisti in assenza di fascismo', bensì di essere radicalmente antifascisti in presenza del concreto rischio di derive fasciste.

È del tutto evidente il legame tra fascismo e piccola e media borghesia. Inoltre, non è difficile capire che in assenza di piccola e media borghesia non può esserci, e non avrebbe potuto esserci, alcuna deriva fascista (ma tutt'al più una rivoluzione comunista). Si tratta di constatazioni di assoluta evidenza, constatazioni del tutto banali. Il fascismo storico fu espressione della mobilitazione della piccola e media borghesia immiserite contro le due classi allora egemoni, la grande borghesia industriale e finanziaria e il proletariato. Da qui il duplice carattere, rivoluzionario e reazionario, del movimento e del regime: reazionario contro le istanze egualitarie del proletariato, ma rivoluzionario rispetto a un ordine esistente (anche internazionale) imperniato sulla tutela degli interessi del grande capitale. Non a caso Mussolini, nella dichiarazione di guerra del 1940, chiamerà i nemici 'democrazie plutocratiche'. È evidente l'analogia con diversi movimenti a noi contemporanei, analogia rafforzata dal fatto che anche nell'Italia postbellica la gran parte della piccola e media borghesia non si sentiva più rappresentata da una classe politica liberal-democratica che mostrava ogni giorno di più incapacità e decadimento morale.

Il fascismo è dunque lotta 'al di là della destra e della sinistra' (che vuol dire: non egualitarista) contro il grande capitale e contro la politica dei 'fantocci' liberali che del grande capitale sono espressione. La retorica fascista della lotta fra 'lavoro' (quello del commerciante, del piccolo imprenditore) e grande capitale finanziario, retorica che si traduce negli slogan dei piccoli imprenditori che 'si alzano tutte le mattine' e 'lavorano più dei loro dipedenti' e 'portano sulle spalle il Paese', oscura la vera lotta di classe che è innanzitutto quella tra il piccolo commerciante con la Porsche Cayenne e il commesso sottopagato in nero, tra il piccolo imprenditore e l'operaio ricattabile che non gode delle tutele dell'articolo 18 perché i dipendenti sono meno di quindici... Certo, il grande capitale finanziario globale non è il bene assoluto, ma rappresenta un problema che non è progressivo affrontare nella presente fase storica, poiché anche chi è comunista deve capire che in Occidente non ci sarà mai un'evoluzione verso la socializzazione dei mezzi (anche finanziari) di produzione fin quando sopravviveranno diffusi interessi di tipo piccolo e medio borghese (e l'eventuale prevalere, qui ed ora, di tali interessi su quelli del grande capitale, vedi eventualità di una deflagrazione dell'eurozona, porterebbe esclusivamente svantaggi alla classe operaia, vedi potere d'acquisto dei salari). Nella presente fase storica, le grida contro il grande capitale finanziario globale sono grida in difesa della piccola e media borghesia. Sono grida reazionarie. Il processo di centralizzazione dei capitali è infatti condizione necessaria per un autentico progresso storico, e l'alternativa è restare impantanati nella dialettica borghese fra liberalismo 'critico' e fascismo. Anche il comunista, soprattutto il comunista, deve sperare che l'evoluzione postborghese del capitalismo contemporaneo vada avanti. Si tratta di un processo che richiederà raffinati equilibrismi affinché sia scongiurata la presa del potere da parte di movimenti fascisti (uno dei pericoli principali risiede nell'alleanza fra borghesia e disoccupati, e il grande capitale deve persuadersi della necessità di portare i disoccupati dalla propria parte).

Non è difficile capire che la mentalità e i valori fascisti corrispondono alla mentalità e ai valori di una piccola e media borghesia in difficoltà: la visione tradizionalista della sessualità è legata a una concezione della figlia femmina come fattore di riproduzione della piccola impresa familiare (discorso analogo per la mentalità omofoba e la concezione del ruolo del figlio maschio), l'insofferenza per il formalismo giuridico è legata a un modo paternalistico e 'comunitario' di gestire i problemi con i dipendenti, l'antiscientismo è legato alla paura di essere sopraffatti dal grande capitale, l'antirazionalismo è legato alla paura della superiorità di un'organizzazione su larga scala della produzione, la paura delle avanguardie è legata alla percezione di un mondo che cambia in maniera sfavorevole alla propria classe, eccetera.

Il fascismo parla il linguaggio dell'antitecnocrazia, esplicita o mascherata da antiplutocrazia, e si propone come forma non egualitaria di antiplutocrazia quando esiste la possibilità concreta di una svolta egualitaria, e come anticapitalismo quando una svolta egualitaria non è plausibile (ad esempio perché sono necessari certi sviluppi storici ulteriori, ad esempio la fine della piccola e media borghesia). Oggi il fascismo si chiama anticapitalismo.

Valentina Nappi

(20 ottobre 2014)

Micromega, http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/10/20/valentina-nappi-oggi-il-fascismo-si-chiama-anticapitalismo

Commenti da Men of Worth Newspaper / Periódico de Los Hombres de Valía

Qui, l'autrice fa errore raffigurando il Fascismo come una roba borghesa, quando, nella migliore delle ipotesi, il Fascismo e il Nazismo sono stati supportati da piccola e media borghesia in opposizione ad una alternativa ancora peggio, il Socialismo di Stalin. Ma il Fascismo era Socialismo, perché era Statalismo. Per quanto riguarda la morale fascista come in qualche modo puritana, lei ha ragione, ma, per fare un esempio, Nina Hartley ha fatto una breve esposizione delle somiglianze tra Femminismo anti-sesso e morale cristiana conservatora nel suo articolo "Feminists for porn", nel 2005. Io l'ho tradotto nel mio post "Mentre il anti-femminismo non pensa contro il Ginocentrismo, il Femminismo avrà tutti i pensieri", e ripeto al testo di Valentina i commenti che ho fatto lì. Ops! Ho detto che il movimento socialista si opponeva alla società tradizionale, ora sto suggerendo che il Nazifascismo, anche se era un'iniziativa socialista, era insieme a conservatori cristiani? In qualche modo, ho spiegato esso novembre di 2015 a "Socialismo, Capitalismo e Cristianesimo insieme, perché no?", parte 1 e parte 2. Cerchiamo di evidenziare che l'epoca del Fascismo e del Nazismo, anni 1930 e 1940, era un tempo in cui, nella mente della maggior parte dei conservatori cristiani al giorno d'oggi, il Femminismo non esisteva.

Non ho potuto evitare trovare curioso che una iniziativa da inferiore e media borghesia ha raggiunto di vincere, anche se per circa due decenni, contro la maggioranza del capitale in un lato e la maggioranza della popolazione, lavoratori, nell'altro lato. Non menzionando la persistenza in milioni di menti sparse nell'Occidente di un sistema politico sconfitto più di 60 anni prima.

Ma capisco perché Valentina ha fatto questi errori: lei è stato etichettata, come me, come "machilista" da femministe e come "puttana" da conservatori, ma lei non se ne accorge, a quanto pare, che il Socialismo è il controllo politico di tutta la vita sociale come fine di per sé, non è una lotta per la giustizia sociale che ha "proprietà collettiva" dei mezzi di produzione come un aspetto. Così, come una attrice porno bisessuale che difende la libertà sessuale, lei si oppone alla borghesia e la "morale borghesi" quando vede il puritanesimo borghese, ma lei non solo assegna morale tradizionale alla borghesia ed al Capitalismo, lei assegna anche il contrario a parte del sinistrismo. Forse ho la fortuna di vivere in Brasile quando posso vedere un indebolimento della destra cristiana che non può combattere contro la prostituzione e la pornografia, a volte insieme con la peggiore parte del movimento femminista-socialista, quindi posso osservare tutto questo meglio. Per inciso, la Cina socialista ha non solo pessime salari e condizioni di lavoro, ma ha anche la censura di Internet in generale e contro la pornografia in particolare, raggiungendo il punto di ricompensa in soldi per rapporti su numeri di telefoni cellulari per contenuti sessuali e persone in carcere per guardare porno nelle proprie case.

È illustrativo che qui in Brasile, mentre stavo traducendo questo testo, ultimo giorno 3, una coppia di membri di MBL (in portoghese, Movimento Brasile Libero) sono stati aggrediti da un consulente di un membro di PT (Partito dei Lavoratori). Questo partito è quello della presidente Dilma Rousseff e MBL è un movimento popolare che organizza le proteste per il suo impeachment a causa di corruzione, illeciti amministrativi e abuso di potere. In quel momento, si trovavano in un campeggio in Curitiba, davanti a un edificio de la Giustizia Federale, a sostegno del lavoro di alcuni ufficiali pubblici che indagano schemi di corruzione da PT. Questo consulente è andato lì con una "chiave per ruote" e, mentre stava colpendo la coppia nella loro testa, ha gridato "non ci sarà nessun colpo di stato" e... "fascisti". Abbiamo qui, e ho potuto portare un gran numero di casi, alcune cose curiose. In primo luogo, fascisti brasiliani al giorno d'oggi soffrono attacchi da socialisti, negri e LGBT invece svolgono attacchi contro di loro. In secondo luogo, il Fascismo brasiliano, invece di essere uno stile di governo, è al di fuori del governo per 13 anni ed è stato opposto dal governo. In realtà, oggi, il Fascismo chiama a sé stesso Anticapitalismo.

Giù al Socialismo! Viva l'Anarchia, l'ateismo e la prostituzione!

Aggiornamento 06/05 20:45: Quando sono andata al profilo Facebook di Valentina Nappi, ho visto l'avviso che lei era stata bloccata ieri, mentre stavo scrivendo i miei commenti. Mi ricorda quello che vedo ogni mese, alcuni miei amici sono sospesi o perdono i loro profili per la condivisione di immagini sensuali o porno, succede ad alcuni miei amici conservatori per la pubblicazione di qualcosa di anti-sinistra, è successo anche a me stesso per entrambe le cose. Facebook ha la sua sede a Stati Uniti, dove gli omosessuali possono sposarsi e insegnanti donne sono in carcere perché hanno avuto rapporti sessuali con studenti. OK, lo Stato non costringerà a te, l'uomo, ad essere gay, ma nella stessa città (se non c'è, almeno in Brasile) tu puoi essere accusato di reato sessuale se tocchi una donna in un veicolo di trasporto pubblico affollato o puoi essere multato se non ti piace quando vedi una coppia dello stesso sesso baciarsi l'un l'altro per le strade. Il peggio di "tradizionalismo", il peggio del Capitalismo e il peggio del Socialismo possono essere insieme.

Abigail Pereira Aranha

Questo testo in italiano senza filmati di dissolutezza in Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Oggi il fascismo si chiama anticapitalismo", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-oggi-il-fascismo-si-chiama-anticapitalismo.html.
Questo testo in italiano con filmati di dissolutezza in Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Oggi il fascismo si chiama anticapitalismo", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-oggi-il-fascismo-si.html.
Ce texte en français sans films de libertinage au Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Aujourd'hui, le Fascisme est nommé Anti-capitalisme", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-aujourd-hui-le-fascisme-est-nomme-anti-capitalisme.html.
Ce texte en français avec films de libertinage au Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Aujourd'hui, le Fascisme est nommé Anti-capitalisme", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-aujourdhui-le-fascisme.html.
Eso texto en español sin películas de putaría en Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Hoy en día el Fascismo se llama Anticapitalismo", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-hoy-en-dia-el-fascismo-se-llama-anticapitalismo.html.
Eso texto en español con películas de putaría en Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Hoy en día el Fascismo se llama Anticapitalismo", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-hoy-en-dia-el-fascismo.html.
This text in English without licentiousness movies at Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Today, Fascism is named Anti-capitalism", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-today-fascism-is-named-anti-capitalism.html.
This text in English with licentiousness movies at Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Today, Fascism is named Anti-capitalism", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-today-fascism-is-named.html.
Texto original em português sem filmes de putaria no A Vez das Mulheres de Verdade: "VALENTINA NAPPI - Hoje, o Fascismo é chamado Anticapitalismo", http://avezdasmulheres.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-hoje-o-fascismo-e-chamado-anticapitalismo.html.
Texto original em português com filmes de putaria no A Vez dos Homens que Prestam: "VALENTINA NAPPI - Hoje, o Fascismo é chamado Anticapitalismo", http://avezdoshomens.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-hoje-o-fascismo-e.html.

VALENTINA NAPPI - Aujourd'hui, le Fascisme est nommé Anti-capitalisme

vnappi Si vous êtes un compositeur de musique d'avant-garde et vous écrivez des morceaux de piano que vous jouez avec votre cul, vous avez à vous soucier de la politique. A l'époque du nazisme, ils vous auraient accusé de faire art dégénéré. Aujourd'hui, vous êtes "seulement" l'objet de sarcasme des journalistes de droite et, dans certains gouvernements, susceptibles de voir vos fonds coupé. Un discours quelque peu semblable, mais un peu différent, est valable si vous êtes un enseignant qui fait la promotion des "idées étranges" qui semblent porter atteinte à certaines catégories traditionnelles (par exemple, si vous essayez d'enseigner que le couple homosexuel est ni plus ni moins "naturel" que celui hétérosexuel). Et si vous êtes une star du porno à la place? Si vous êtes une star du porno qui incarne la logique dichotomique sainte / salope, peut-être vous aussi correspondez aux nazis (mais peut-être pas, parce que votre conduite serait encore une rechute dans les "comportements anti-sociaux"). Si à la place vous êtes une star du porno qui promeut l'idée que "toutes les femmes devraient être salopes" et que "toutes les filles devraient être des filles ultra-facile", puis dans l'Allemagne nazie, mais aussi dans l'Italie fasciste, vous auriez certainement fait une mauvaise fin. Et vous auriez de graves problèmes aujourd'hui aussi, en Europe, dans le cas de certains mouvements nationalistes, xénophobes et anti-modernes prendre le pouvoir. Donc, la politique ont à vous inquiéter, inévitablement. Et voilà pourquoi je décidé de consacrer ce post au problème du fascisme, don de cours pour acquis que ceux qui sont de mon côté doit être antifascist de la façon la plus radicale possible. Contrairement à ce que beaucoup de gens stupides pensent, il est pas d'être "anti-fasciste en l'absence du fascisme", mais pour être radicalement anti-fasciste en présence du risque concret de tendances fascistes.

Il est tout à fait évident que le lien entre le fascisme et la petite et moyenne bourgeoisie. De plus, il est pas difficile de comprendre que, en l'absence de petite et moyenne bourgeoisie ne peut pas être là, et ne pouvait pas être, toute tendance fasciste (mais au plus une révolution communiste). Il est tout à fait évidentes constatations, constatations entièrement triviales. Le fascisme historique a été l'expression de la mobilisation de la petite et moyenne bourgeoisie pauvres contre les deux classes, puis hégémoniques, la grande bourgeoisie industrielle et financière et le prolétariat. D'où le double caractère, révolutionnaire et réactionnaire, du mouvement et du régime: réactionnaire contre les revendications égalitaires du prolétariat, mais révolutionnaire par rapport à une commande existante (voire international) sur la base de la protection des intérêts du grand capital. Pas un hasard si Mussolini, dans la déclaration de guerre de 1940, a appelé les ennemis "démocraties ploutocratiques". Il est évident l'analogie avec les différents mouvements contemporains pour nous, l'analogie renforcée par le fait que, même dans l'Italie en l'après-guerre la plupart de la petite et moyenne bourgeoisie ne se sentait pas représentée par une classe politique libérale-démocratique qui a montré chaque jour plus l'incapacité et la décadence morale.

Le fascisme est donc une lutte "au-delà de la droite et la gauche" (ce qui signifie: pas égalitaire) contre le grand capital et contre la politique de les "marionnettes" libéraux qui sont l'expression du grand capital. La rhétorique fasciste de la lutte entre le "travail" (celle de le commerçant, le propriétaire de petite entreprise) et le grand capital financier, la rhétorique qui se traduit par des slogans des propriétaires de petites entreprises qui "se lèvent chaque matin" et "travaillent plus que leur employés" et "qu'ils portent sur leurs épaules le pays", obscurcit la vraie lutte de classe qui est avant tout celui entre le petit commerçant avec le Porsche Cayenne et le greffier sous-payé noir, entre le petit entrepreneur et le travailleur chantagé qui ne jout pas de la protection de l'article 18 parce que les employés sont moins de quinze... [article 18 dans le Loi des Travailleurs, qui détermine la réadmission dans l'emploi et une amende pour l'employeur en cas de licenciement pour cause de discrimination, de questions de maternité ou de paternité ou motivation illégale, mais les paragraphes qui déterminent les sanctions sont applicables uniquement aux entreprises avec plus de 15 employés ou les entreprises agricoles avec plus de 5. Le Loi des Travailleurs peut être vu à http://www.altalex.com/documents/codici-altalex/2014/10/30/statuto-dei-lavoratori - note de la traductrice] Bien sûr, le grande capitale financière mondiale est pas le bien absolu, mais il représente un problème qui est pas progressif affronter dans la phase historique actuelle, puisque même ceux qui sont communistes doivent comprendre qu'en Occident il n'y aura jamais un changement vers la socialisation des moyens de production (également financière) jusqu'à survivre intérêts diffus de type petite et moyenne bourgeoisie (et l'éventuelle prévalent, ici et maintenant, de ces intérêts sur ceux de grand capital, vois la possibilité d'une déflagration de la zone euro, seraient seuls inconvénients à la classe ouvrière, vois l'achat de pouvoir des salaires). Dans la phase historique actuelle, les cris contre le grand capital financier mondial sont des cris dans la défense de la petite et moyenne bourgeoisie. Ils sont cris réactionnaires. Le processus de centralisation du capital est en effet une condition nécessaire pour un véritable progrès historique, et l'alternative est de rester embourbé dans la dialectique bourgeoise entre le libéralisme "critique" et le fascisme. Même le communiste, en particulier le communiste, doit espérer que l'évolution post-bourgeoise du capitalisme contemporain aller de l'avant. Il est un processus qui exigera des actes d'équilibrage fines pour que soit évitée la prise du pouvoir par des mouvements fascistes (l'un des principaux dangers réside dans l'alliance entre la bourgeoisie et les chômeurs, et le grande capitale doit être convaincu de la nécessité de amener les chômeurs à leur côté).

Il est pas difficile de comprendre que la mentalité et les valeurs fascistes correspondent à la mentalité et les valeurs d'une petite et moyenne bourgeoisie en difficulté: le point de vue traditionaliste de la sexualité est liée à une conception de la fille femme comme facteur de reproduction de la petite entreprise de famille (va de même pour la mentalité homophobe et la conception du rôle du fils mâle), l'intolérance pour le formalisme juridique est lié à un mode paternaliste et "communautaire" de gérer les problèmes avec les employés, l'anti-scientisme est liée à la crainte de être submergé par la grande capitale, l'anti-rationalisme est liée à la crainte de la supériorité de l'organisation à grande échelle de la production, la peur de l'avant-garde est liée à la perception d'un monde qui change d'une manière défavorable à leur propre classe, et cetera.

Le fascisme parle la langue de l'anti-technocratie, explicite ou déguisé en anti-ploutocratie, et se présente comme une forme non-égalitaire des anti-ploutocratie lorsqu'il existe la possibilité réelle d'une percée égalitaire, et comme anti-capitalisme quand une percée égalitaire est pas plausible (par exemple parce que certains autres développements historiques sont nécessaires, par exemple la fin de la petite et moyenne bourgeoisie). Aujourd'hui, le fascisme est appelé anti-capitalisme.

Valentina Nappi

(20 de octobre de 2014)

Micromega, http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/10/20/valentina-nappi-oggi-il-fascismo-si-chiama-anticapitalismo

Commentaires par Men of Worth Newspaper / Periódico de Los Hombres de Valía

Ici, l'écrivain fait erreur représentant le Fascisme comme un bazar bourgeoise quand, au mieux, le Fascisme et le Nazisme ont été soutenus par des petite et moyenne bourgeoisie en opposition à une alternative pire encore, le Socialisme de Staline. Mais le Fascisme était Socialisme, parce qu'il était Étatisme. En ce qui concerne la morale fasciste comment d'une certaine manière puritaine, elle a raison, mais, pour donner un exemple, Nina Hartley a fait un bref exposé des similitudes entre le Féminisme anti-sexe et la morale chrétienne conservateur dans son article "Feminists for porn", en 2005. Je traduit dans mon post "Alors l'anti-Féminisme ne pense pas contre Gynocentrisme, le Feminism aura toutes les pensées", et je le répète au texte de la Valentina les commentaires que je faisais là. Ops! Je dis que le mouvement socialiste s'opposait à la société traditionnelle, maintenant je laissant entendre que le Nazi-fascisme, si elle était une initiative socialiste, était ensemble les chrétiens conservateurs? D'une certaine manière, je l'ai expliqué novembre de 2015 dans "Socialisme, Capitalisme et Christianisme ensemble, pourquoi pas?", partie 1 et partie 2. Laissez-nous mettre en évidence que l'époque du Fascisme et du Nazisme, les années 1930 et 1940, fut un temps où, dans l'esprit de la plupart des conservateurs chrétiens aujourd'hui, Féminisme n'existait pas.

Je ne pouvais pas éviter trouver curieux qu'une initiative de la inférieure et moyenne classe moyenne atteint pour être victorieux, même si pendant environ deux décennies, contre la majorité du capital d'un côté et la majorité de la population, les travailleurs, de l'autre côté. Sans parler de la persistance en millions d'esprits dispersés l'Occident d'un système politique défait plus de 60 ans auparavant.

Mais je comprends pourquoi Valentina a fait de telles erreurs: elle a été marquée, comme moi, comme "machiste" par féministes et comme "salope" par les conservateurs, mais elle ne remarque pas, apparemment, que le Socialisme est le contrôle politique de toute la vie sociale en tant que fin par lui-même, pas un combat pour la justice sociale qui a la "propriété collective" des moyens de production comme un aspect. Ainsi, comme une actrice porno bisexuel qui défend la liberté sexuelle, elle oppose à la bourgeoisie et la "morale bourgeoise" quand elle voit le puritanisme bourgeois, mais non seulement elle affecte la morale traditionnelle à la bourgeoisie et le capitalisme, elle affecte aussi le contraire à une partie de le gauchisme. Peut-être que je suis chanceux de vivre au Brésil quand je peux voir un-droite chrétienne affaiblie qui ne peut pas lutter contre la prostitution et la pornographie, parfois avec le pire de mouvement féministe-socialiste, d'où je peux observer tout cela mieux. Par ailleurs, La Chine socialiste n'a pas seulement très mauvais salaires et les conditions de travail, il a aussi la censure d'Internet en général et contre la pornographie en particulier, d'atteindre le point d'argent récompense pour rapports au sujet de numéros de téléphones mobiles à contenus sexuels et personnes emprisonnées pour regarder du porno dans leur propre maisons.

Il est illustrative que ici au Brésil, alors que je traduis ce texte, dernier jour 3, un couple de membres de MBL (en portugais, Mouvement Brésil Libre) ont été agressés par un conseiller d'un membre de PT (Parti des Travailleurs). Ce parti est celui du président Dilma Rousseff et MBL est un mouvement populaire qui organise des manifestations pour sa mise en accusation à cause de la corruption, les crimes administratifs et abus de pouvoir. En ce moment-là, ils étaient dans un camping à Curitiba, en face de un édifice de la Justice Fédérale, à l'appui du travail de certains fonctionnaires qui enquêtent sur les régimes de corruption par PT. Ce conseiller est allé là-bas avec une "clé de roue" et, alors qu'il frappait le couple dans leur tête, il a crié "il n'y aura pas de coup" et... "fascistes". Nous avons ici, et je pourrais apporter une multitude de cas, certaines choses curieuses. Premier, fascistes brésiliennes de nos jours souffrent des attaques de socialistes, nègres et LGBT à la place de attaquer contre eux. Deuxièmement, le fascisme brésilien, au lieu d'être un style de gouvernement, est en dehors du gouvernement pendant 13 ans et il a été opposé par le gouvernement. Vraiment, aujourd'hui, le Fascisme appelle lui-même Anti-Capitalisme.

Bas le Socialisme! Viva l'Anarchie, l'athéisme et la prostitution!

Mise à jour 06/05 20:45: Quand je suis allé au profil Facebook de Valentina Nappi, je l'ai vu l'avis qu'elle avait été bloqué hier, alors que j'ecrivais mes commentaires. Ce moi rappelle ce que je vois chaque mois, certains de mes amis sont suspendus ou perdent leurs profils pour partager des images sensuelles ou porno, il arrive à certains de mes amis conservateurs pour afficher quelque chose anti-gauche, il est arrivé à moi-même pour les deux choses. Facebook a son siège dans les États-Unis, où les homosexuels peuvent se marier et les enseignantes sont emprisonnés parce qu'elles avaient des relations sexuelles avec les élèves. OK, l'État ne forcera pas vous, l'homme, d'être gay, mais dans la même ville (si pas là, au moins au Brésil), vous pouvez être accusé de crime sexuel si vous touchez une femme dans un véhicule de transport en commun occupé ou vous pouvez être condamné à une amende si vous aimez quand vous voyez un couple de même sexe embrasser les uns les autres dans les rues. Le pire du "traditionalisme", le pire du Capitalisme et le pire du Socialisme peut être ensemble.

Abigail Pereira Aranha

Questo testo in italiano senza filmati di dissolutezza in Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Oggi il fascismo si chiama anticapitalismo", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-oggi-il-fascismo-si-chiama-anticapitalismo.html.
Questo testo in italiano con filmati di dissolutezza in Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Oggi il fascismo si chiama anticapitalismo", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-oggi-il-fascismo-si.html.
Ce texte en français sans films de libertinage au Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Aujourd'hui, le Fascisme est nommé Anti-capitalisme", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-aujourd-hui-le-fascisme-est-nomme-anti-capitalisme.html.
Ce texte en français avec films de libertinage au Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Aujourd'hui, le Fascisme est nommé Anti-capitalisme", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-aujourdhui-le-fascisme.html.
Eso texto en español sin películas de putaría en Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Hoy en día el Fascismo se llama Anticapitalismo", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-hoy-en-dia-el-fascismo-se-llama-anticapitalismo.html.
Eso texto en español con películas de putaría en Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Hoy en día el Fascismo se llama Anticapitalismo", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-hoy-en-dia-el-fascismo.html.
This text in English without licentiousness movies at Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Today, Fascism is named Anti-capitalism", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-today-fascism-is-named-anti-capitalism.html.
This text in English with licentiousness movies at Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Today, Fascism is named Anti-capitalism", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-today-fascism-is-named.html.
Texto original em português sem filmes de putaria no A Vez das Mulheres de Verdade: "VALENTINA NAPPI - Hoje, o Fascismo é chamado Anticapitalismo", http://avezdasmulheres.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-hoje-o-fascismo-e-chamado-anticapitalismo.html.
Texto original em português com filmes de putaria no A Vez dos Homens que Prestam: "VALENTINA NAPPI - Hoje, o Fascismo é chamado Anticapitalismo", http://avezdoshomens.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-hoje-o-fascismo-e.html.

VALENTINA NAPPI - Today, Fascism is named Anti-capitalism

vnappi If you are an avant-garde music composer and you write piano pieces you play with your ass, you have to worry about politics. At the time of Nazism they would have accused you of doing degenerate art. Today you are "only" the object of sarcasm of right-wing journalists and, in some governments, likely to see your funds cut off. A speech somewhat similar, though a bit different, is valid if you are a teacher who promotes "strange ideas" that seem to undermine certain traditional categories (for example, if you try to teach that the homosexual couple is neither more nor less "natural" than the heterosexual one). And if you're a porn star instead? If you are a porn star who embodies the logic dichotomous holy / slut, perhaps you would also fit to the Nazis (but maybe not, because your conduct would still relapse in "anti-social behaviors"). If, instead, you are a porn star who promotes the idea that "all women should be sluts" and that "all the girls should be ultra-easy girls", then in Nazi Germany, but also in Fascist Italy, you would have certainly made a bad end. And you would have serious problems today too, in Europe, in case of certain nationalist, xenophobic and anti-modern movements to take power. So politics have to worry you, inevitably. And that's why I decided to dedicate this post to the problem of Fascism, of course giving for granted that those who are on my side must be antifascist in the most radical way possible. Contrary to what many stupid people think, it's not about being "anti-fascist in the absence of fascism", but to be radically anti-fascists in the presence of the concrete risk of Fascist tendencies.

It is quite obvious the link between Fascism and the small and middle bourgeoisie. Moreover, it is not difficult to understand that in the absence of small and middle bourgeoisie can not be there, and could not be, any Fascist tendency (but at most a communist revolution). It is absolutely evident findings, entirely trivial findings. The historical Fascism was an expression of the mobilization of the impoverished small and middle bourgeoisie against the two classes then hegemonic, the big industrial and financial bourgeoisie and the proletariat. Hence the dual character, revolutionary and reactionary, of the movement and of the regime: reactionary against egalitarian demands of the proletariat, but revolutionary compared to an existing (even international) order based on protecting the interests of big capital. No coincidence that Mussolini, in the declaration of war of 1940, called the enemies "plutocratic democracies". It's obvious the analogy with different movements contemporaries to us, analogy reinforced by the fact that even in post-war Italy most of the small and middle bourgeoisie did not feel represented by a liberal-democratic political class that showed every day more incapacity and moral decay.

Fascism is therefore a struggle "beyond the right-wing and the left-wing" (which means: not egalitarian) against big capital and against the policy of "puppets" liberals who are expression of big capital. The Fascist rhetoric of the struggle between "work" (that of the trader, the small business owner) and large financial capital, rhetoric that translates into slogans of the small business owners who "get up every morning" and "are working more than their employees" and "they carry on their shoulders the country", obscures the true class struggle which is above all the one between the small trader with the Porsche Cayenne and the underpaid black clerk, between the small entrepreneur and blackmailed worker who does not enjoy the protections of Article 18 because employees are less than fifteen... [Article 18 in the Workers' Statute, which determines readmission in employment and a fine for the employer in the case of dismissal because of discrimination, maternity or paternity issues or illegal motivation, but the paragraphs that determine the penalties only apply to companies with more than 15 employees or agricultural enterprises with more than 5. The Workers' Statute can be seen at http://www.altalex.com/documents/codici-altalex/2014/10/30/statuto-dei-lavoratori - note of the translator] Of course, the great global financial capital is not the absolute good, but it represents a problem that is not progressive to confront in the present historical phase, since even those who are Communists must understand that in the West there will never be a change towards the socialization of the manufacturing means (also financial) until survive diffuse interests of type small and middle bourgeoisie (and the eventual prevail, here and now, of such these interests over those of big capital, see possibility of a deflagration of the Eurozone, would only disadvantages to the working class, see the purchasing power of wages). In the present historical phase, the cries against the large global financial capital are cries in defense of the small and middle bourgeoisie. They are reactionary cries. The process of centralization of capital is indeed a necessary condition for a genuine historical progress, and the alternative is to remain mired in bourgeois dialectic between "critical" liberalism and fascism. Even the Communist, especially the Communist, must hope that the post-bourgeois evolution of contemporary Capitalism go ahead. It is a process that will require fine balancing acts so that be averted the seizure of power by fascist movements (one of the main dangers resides in the alliance between the bourgeoisie and the unemployed, and the great capital has to be persuaded of the need to bring the unemployed to their own side).

It is not difficult to understand that the Fascist mentality and values correspond to the mentality and values of a petty and middle bourgeoisie in difficulty: the traditionalist view of sexuality is linked to a conception of the female daughter as a factor of reproduction of the familiar small business (same goes for homophobic mentality and conception of the role of the male son), the intolerance for legal formalism is linked to a paternalistic and "communitary" mode to manage the problems with employees, the anti-scientificism is linked to the fear of being overwhelmed by the great capital, the anti-rationalism is linked to the fear of the superiority of large-scale organization of production, the fear of the vanguards is linked to the perception of a changing world in a way unfavorable to their own class, et cetera.

Fascism speaks the language of the anti-technocracy, explicit or disguised as anti-plutocracy, and presents itself as a non-egalitarian form of anti-plutocracy when exists the real possibility of a egalitarian breakthrough, and as anti-capitalism when a egalitarian breakthrough is not plausible (for example because some further historical developments are needed, for example the end of the small and middle bourgeoisie). Today, Fascism is called Anti-Capitalism.

Valentina Nappi

(October 20, 2014)

Micromega, http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/10/20/valentina-nappi-oggi-il-fascismo-si-chiama-anticapitalismo

Comments by Men of Worth Newspaper / Periódico de Los Hombres de Valía

Here, the authoress makes mistake depicting Fascism as a bourgeois stuff when, at best, Fascism and Nazism were supported by small and middle bourgeoisie in opposition to a even worse alternative, Stalin's Socialism. But Fascism was Socialism, because it was Statism. Regarding the Fascist morals as somehow Puritan, she is right, but, to give one example, Nina Hartley made a brief exposition of the similarities between anti-sex Feminism and Conservative Christian morality in her article "Feminists for porn", in 2005. I reproduced it in my post "While anti-Feminism does not think against Gynocentrism, Feminism will have all thoughts", and I repeat to the Valentina's text the comments I made there. Ops! I said that Socialist movement was opposing to traditional society, now am I hinting that Nazi-Fascism, though it was a Socialist initiative, was together with Conservative Christians? Somehow, I explained it 2015 November in "Socialism, Capitalism and Christianity together, why not?", part 1 and part 2. Let us highlight that the epoch of Fascism and Nazism, 1930s and 1940s, was a time when, in the minds of most of nowadays Christian conservatives, Feminism did not exist.

I could not help to find curious that a initiative by lower and middle middle-class achieved to be victorious, even if for about two decades, against the majority of capital in one side and the majority of population, workers, in the other side. Not mentioning the persistence in millions of minds scattered the West of a political system defeated more than 60 years before.

But I understand why Valentina made such mistakes: she has been labeled, like me, as "macho" by Feminists and as "slut" by Conservatives, but she does not notice, apparently, that Socialism is political control of entire social life as an end by itself, not a fight for social justice which has "collective property" of production means as an aspect. Thus, as a bisexual porn actress who defends sexual freedom, she opposes to bourgeoisie and "bourgeois morals" when she sees the bourgeois Puritanism, but she not only assigns traditional morals to bourgeoisie and Capitalism, she assigns, too, the opposite to part of the leftism. Maybe I am lucky to live in Brazil when I can see a weakened Christian right-wing that can not fight against prostitution and pornography, sometimes together with the worst part of Feminist-Socialist movement, hence I can observe this all better. Incidentally, Socialist China has not only very bad wages and labour conditions, it has also censorship to internet in general and against pornography specifically, reaching the point of money reward for reports about mobile phone numbers to sexual contents and people jailed for watching porn in their own homes.

It's illustrative that here in Brazil, while I was translating this text, last day 3, a couple of members of MBL (in Portuguese, Free Brazil Movement) were assaulted by an advisor of a PT (Workers' Party) member. This party is the one of the President Dilma Rousseff and MBL is a popular movement that organizes protests for her impeachment because of corruption, administrative crimes and abuse of power. In that moment, they were in a camping in Curitiba, in front of a building of Federal Justice, in support of the work of some public officials who are investigating schemes of corruption by PT. That advisor went there with a "wheel wrench" and, while he was hitting the couple in their heads, he shouted "there will be no coup" and... "Fascists". We have here, and I could bring a multitude of cases, some curious things. First, nowadays Brazilian Fascists suffer attacks from Socialists, negroes and LGBT instead performing attacks against them. Second, Brazilian Fascism, instead of being a government style, is outside from government for 13 years and it has been opposed by the government. Really, today, Fascism calls itself Anti-Capitalism.

Down to Socialism! Viva Anarchy, Atheism and prostitution!

Update 05/06 20:45: When I went to Valentina Nappi's Facebook profile, I saw the notice that she had been blocked yesterday, while I was writting my comments. It reminds me what I see every month, some friends of mine are suspended or loose their profiles for sharing sensual images or porn, it happens to some Conservative friends of mine for posting something anti-leftist, it happened to myself for both things. Facebook has its headquarters in United States, where homosexuals can marry and female teachers are jailed because they had sex with students. OK, the State won't constrain you, man, to be gay, but in the same city (if not there, at least in Brazil) you can be accused of sexual crime if you touch a woman in a busy public transport vehicle or can be fined if you dislike when you see a same-sex couple kissing one another in the streets. The worst of "traditionalism", the worst of Capitalism and the worst of Socialism can be together.

Abigail Pereira Aranha

Questo testo in italiano senza filmati di dissolutezza in Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Oggi il fascismo si chiama anticapitalismo", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-oggi-il-fascismo-si-chiama-anticapitalismo.html.
Questo testo in italiano con filmati di dissolutezza in Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Oggi il fascismo si chiama anticapitalismo", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-oggi-il-fascismo-si.html.
Ce texte en français sans films de libertinage au Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Aujourd'hui, le Fascisme est nommé Anti-capitalisme", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-aujourd-hui-le-fascisme-est-nomme-anti-capitalisme.html.
Ce texte en français avec films de libertinage au Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Aujourd'hui, le Fascisme est nommé Anti-capitalisme", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-aujourdhui-le-fascisme.html.
Eso texto en español sin películas de putaría en Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Hoy en día el Fascismo se llama Anticapitalismo", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-hoy-en-dia-el-fascismo-se-llama-anticapitalismo.html.
Eso texto en español con películas de putaría en Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Hoy en día el Fascismo se llama Anticapitalismo", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-hoy-en-dia-el-fascismo.html.
This text in English without licentiousness movies at Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Today, Fascism is named Anti-capitalism", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-today-fascism-is-named-anti-capitalism.html.
This text in English with licentiousness movies at Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Today, Fascism is named Anti-capitalism", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-today-fascism-is-named.html.
Texto original em português sem filmes de putaria no A Vez das Mulheres de Verdade: "VALENTINA NAPPI - Hoje, o Fascismo é chamado Anticapitalismo", http://avezdasmulheres.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-hoje-o-fascismo-e-chamado-anticapitalismo.html.
Texto original em português com filmes de putaria no A Vez dos Homens que Prestam: "VALENTINA NAPPI - Hoje, o Fascismo é chamado Anticapitalismo", http://avezdoshomens.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-hoje-o-fascismo-e.html.

VALENTINA NAPPI - Hoy en día el Fascismo se llama Anticapitalismo

vnappi Si usted es un compositor de música de vanguardia y escribe piezas para piano que tocan con la culo, usted tiene que preocuparse por la política. En el tiempo del nazismo te habrían acusado de hacer arte degenerada. Hoy en día es "sólo" el objeto de sarcasmo de los periodistas de la derecha y, en algunos gobiernos, probable para ver sus fondos cortados. Un discurso algo similar, aunque un poco diferente, es válido si usted es un maestro que promueve "ideas extrañas" que parecen socavar ciertas categorías tradicionales (por ejemplo, si usted intenta enseñar que la pareja homosexual no es ni más ni menos "natural" que la heterosexual). ¿Y si usted es una estrella porno en su lugar? Si usted es una estrella porno que encarna la lógica dicotómica santa / zorra, quizás también encajaríase con los nazis (pero tal vez no, porque su conducta seguiría siendo la recaída en "comportamientos antisociales"). Si en su lugar usted es una estrella porno que promueve la idea de que "todas las mujeres debrían ser zorras" y que "todas las chicas debrían ser chicas ultra-fáciles", en la Alemania nazi, pero también en la Italia fascista, usted tendría sin duda hizo uno malo fin. Y tendría problemas graves también hoy, en Europa, en el caso de determinados movimientos nacionalistas, xenófobos y anti-modernos tomaren el poder. Así que la política tiene que preocuparte, inevitablemente. Y es por eso que decidí dedicar este postaje al problema del fascismo, por supuesto, dando por sentado que los que están en mi lado debe ser antifascistas de la manera más radical posible. Contrariamente a lo que muchos estúpidos piensan, no se trata de ser "anti-fascista en ausencia del fascismo", pero de ser radicalmente anti-fascista en la presencia del riesgo concreto de las tendencias fascistas.

Es bastante obvio el vínculo entre el fascismo y la pequeña y mediana burguesía. Por otra parte, no es difícil entender que, en ausencia de pequeña y mediana burguesía no puede estar allí, y no podría estar, cualquier tendencia fascista (pero como máximo una revolución comunista). Son conclusiones absolutamente evidentes, conclusiones completamente triviales. El fascismo histórico era una expresión de la movilización de la pequeña y mediana burguesía empobrecidas en contra de las dos clases hegemónicas al tiempo, la gran burguesía industrial y financiera y el proletariado. De ahí el carácter dual, revolucionario y reaccionario, del movimiento y del régimen: reaccionario contra las demandas igualitarias del proletariado, pero revolucionario en comparación con una orden existente (incluso internacional) basada en la protección de los intereses del gran capital. No es casualidad que Mussolini, en la declaración de la guerra de 1940, llamó a los enemigos "democracias plutocráticas". Es obvia la analogía con los diferentes movimientos contemporáneos a nosotros, analogía reforzada por el hecho de que, incluso en Italia de la posguerra la mayor parte de la pequeña y mediana burguesía no se siente representada por una clase política liberal-democrática que mostraba cada día más la incapacidad y la decadencia moral.

Por lo tanto, el fascismo es una lucha "más allá de la derecha y la izquierda" (que significa: no igualitaria) contra el gran capital y contra la política de "marionetas" liberales que son la expresión del gran capital. La retórica fascista de la lucha entre "trabajo" (aquel del comerciante, el propietario de la pequeña empresa) y el gran capital financiero, la retórica que se traduce en consignas de los pequeños propietarios de negocios que "se levantan todas las mañanas" y "están trabajando más que su empleados" y "que llevan sobre sus hombros el país", oscurece la verdadera lucha de clases que es, sobre todo, aquella que existe entre el pequeño comerciante con el Porsche Cayenne y el empleado negro mal pagado, entre el pequeño empresario y el trabajador chantajeado que no disfruta de la protección del artículo 18 porque los empleados son menos de quince... [artículo 18 de lo Estatuto de los Trabajadores, que determina la readmisión en el empleo y multa para el empleador en el caso de despido por discriminación, cuestiones de maternidad o paternidad o motivación ilegal, pero los párrafos que determinan las sanciones sólo se aplican a empresas con más de 15 empleados o empresas agrícolas con más de 5. El Estatuto de los Trabajadores se puede ver en http://www.altalex.com/documents/codici-altalex/2014/10/30/statuto-dei-lavoratori - nota de la traductora] Por supuesto, el gran capital financiero global no es el bien absoluto, sino que representa un problema que no es progresivo confrontar en la fase histórica actual, ya que incluso los que son comunistas deben entender que en Occidente nunca habrá un cambio hacia la socialización de los medios de producción (también financieros) hasta que sobreviven intereses difusos de tipo pequeña y mediana burguesía (y el eventual prevalecer, aquí y ahora, de tales intereses sobre los de el gran capital, vease la posibilidad de una deflagración de la zona euro, serían unicamente desventajas a la clase obrera, vease el poder adquisitivo de los salarios). En la presente fase histórica, los gritos contra el gran capital financiero global son gritos en defensa de la pequeña y mediana burguesía. Son gritos reaccionarios. El proceso de la centralización del capital es de hecho una condición necesaria para un verdadero progreso histórico, y la alternativa es permanecer hundido en la dialéctica burguesa entre el liberalismo "crítico" y el fascismo. Incluso el comunista, especialmente el comunista, debe esperar que la evolución post-burguesa del capitalismo contemporáneo va adelante. Es un proceso que requerirá actos de equilibrio fino, lo que supondría evitar la tomada del poder por los movimientos fascistas (uno de los principales peligros reside en la alianza entre la burguesía y los desempleados, y el gran capital tiene que se persuadir de la necesidad de traer a los desempleados a su lado).

No es difícil entender que la mentalidad y los valores fascistas corresponden a la mentalidad y valores de una pequeña y mediana burguesía en crisis: la visión tradicionalista de la sexualidad es ligada a una concepción de la hija hembra como un factor de reproducción del pequeño negocio de la familia (mismo ocurre con la mentalidad homófoba y la concepción del papel del hijo varón), la intolerancia por el formalismo legal es ligada a un modo paternalista y "comunitario" de gestionar los problemas con los empleados, el anti-cientificismo es ligado al temor de ser abrumado por el gran capital, el antirracionalismo es ligado al temor de la superioridad de la organización a gran escala de la producción, el temor de las vanguardias es ligado a la percepción de un mundo que cambia de forma desfavorable a su propia clase, etcétera.

El fascismo habla el lenguaje de la anti-tecnocracia, explícita o disfrazada de anti-plutocracia, y se presenta como una forma no igualitaria de la anti-plutocracia cuando existe la posibilidad real de un gran avance igualitario, y como anti-capitalismo cuando un gran avance igualitario no es plausible (por ejemplo, porque se necesitan algunos desarollos históricos adicionales, por ejemplo el final de la pequeña y mediana burguesía). Hoy en día, el fascismo se llama anti-capitalismo.

Valentina Nappi

(20 de octubre de 2014)

Micromega, http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/10/20/valentina-nappi-oggi-il-fascismo-si-chiama-anticapitalismo

Comentarios de Men of Worth Newspaper / Periódico de Los Hombres de Valía

Aquí, la autora hace error representando el Fascismo como una cosa burguesa cuando, a lo sumo, el Fascismo y el Nazismo fueron apoyados por la pequeña y mediana burguesía en oposición a una alternativa aún peor, el Socialismo de Stalin. Pero el Fascismo era Socialismo, porque él era Estatismo. En cuanto a la moral fascista como de alguna manera puritana, ella tiene razón, pero, para poner un ejemplo, Nina Hartley hizo una breve exposición de las similitudes entre el Feminismo anti-sexo y la moral cristiana conservadora en su artículo "Feminists for porn", en 2005. Yo lo traducí en mi postaje "Mientras anti-feminismo no piensa en contra del Ginocentrismo, el Feminismo tendrá todos los pensamientos", y repito al texto de la Valentina los comentarios que hice allí. Ops! Yo dije que el movimiento socialista se opone a la sociedad tradicional, ¿ahora estoy dando a entender que el Nazifascismo, aunque era una iniciativa socialista, estaba junto con los cristianos conservadores? De alguna manera, lo he explicado noviembre de 2015 en "Socialismo, Capitalismo y Cristianismo juntos, ¿por qué no?", parte 1 y parte 2. Señalemos que la época del Fascismo y del Nazismo, años 1930 y 1940, fue un tiempo en que, en la mente de la mayoría de los conservadores cristianos hoy en día, el Feminismo no existiera.

No pude evitar encontrar curioso que una iniciativa de la parte de la baja y media de clase media logró salir victoriosa, aunque por cerca de dos décadas, en contra de la mayoría del capital en un lado y la mayoría de la población, los trabajadores, en el otro lado. Sin mencionar la persistencia en millones de mentes dispersas en el Occidente de un sistema político derrotado más de 60 años antes.

Pero entiendo por qué Valentina hizo tales errores: ella ha sido etiquetada, como yo, como "machista" por las feministas y como "zorra" por los conservadores, pero ella no se da cuenta, al parecer, que el Socialismo es el control político de toda la vida social como un fin por sí mismo, no es una lucha por la justicia social que tiene la "propiedad colectiva" de los medios de producción como un aspecto. Por lo tanto, como actriz porno bisexual que defiende la libertad sexual, ella se opone a la burguesía y la "moral burguesas" cuando ve el puritanismo burgués, pero ella no sólo asigna la moral tradicional a la burguesía y el Capitalismo, ella asigna, también, lo opuesto la parte del izquierdismo. Tal vez tengo la suerte de vivir en Brasil cuando puedo ver una derecha cristiana debilitada que no puede luchar contra la prostitución y la pornografía, a veces junto con el peor del movimiento feminista-socialista, por lo tanto puedo observar todo esto mejor. Por cierto, la China socialista no sólo tiene salarios y condiciones de trabajo muy malos, sino que también tiene la censura de Internet en general y contra la pornografía específicamente, alcanzando el punto de recompensa en dinero para denuncias de los numeros de teléfonos móviles para contenidos sexuales y personas encarceladas por ver porno en sus propios hogares.

Es ilustrativo que aquí en Brasil, mientras que yo estaba traduciendo este texto, el pasado día 3, una pareja de miembros de MBL (en portugués, Movimiento Brasil Libre) fueron agredidos por un asesor de un miembro del PT (Partido de los Trabajadores). Este partido es el de la presidenta Dilma Rousseff y MBL es un movimiento popular que organiza protestas por su destitución debido a corrupción, delitos administrativos y abuso de poder. En ese momento, estaban en un camping en Curitiba, frente a un edificio de la Justicia Federal, en apoyo de la labor de algunos funcionarios públicos que están investigando los esquemas de corrupción por PT. El asesor fue allí con una "llave de la rueda" y, mientras él estaba golpeando a la pareja en la cabeza, gritaba "no habrá un golpe de Estado" y... "fascistas". Tenemos aquí, e yo podría traer una multitud de casos, algunas cosas curiosas. En primer lugar, fascistas brasileños de hoy en día sufren ataques de los socialistas, negros y LGBT en lugar de realizar ataques contra ellos. En segundo lugar, el Fascismo brasileño, en lugar de ser un estilo de gobierno, está fuera del gobierno hace 13 años y se ha opuesto por el gobierno. En realidad, hoy en día, el Fascismo llama a si propio Anti-Capitalismo.

¡Abajo al Socialismo! ¡Viva la Anarquía, el ateísmo y la prostitución!

Actualización 06/05 20:45: Cuando fui al perfil do Facebook de Valentina Nappi, yo vi el aviso de que ella había sido bloqueada ayer, mientras yo estaba escribindo mis comentarios. Me recuerda lo que veo todos los meses, algunos amigos míos son suspensos o pierden sus perfiles para compartir imágenes sensuales o pornografía, pasa a algunos amigos míos conservadores por publicar algo anti-izquierda, pasó a mí misma por ambas cosas. Facebook tiene su sede en Estados Unidos, donde los homosexuales pueden casarse y las maestras están encarceladas porque tenían relaciones sexuales con estudiantes. OK, el Estado no obligará a tú, hombre, a ser gay, pero en la misma ciudad (si no lá, al menos en Brasil) tu puedes ser acusado de delitos sexuales si toca a una mujer en un vehículo de transporte público concurrido o tu puedes ser multado si no te gusta cuando ves una pareja del mismo sexo besándose en las calles. Lo peor del "tradicionalismo", lo peor del Capitalismo y lo peor del Socialismo pueden estar juntos.

Abigail Pereira Aranha

Questo testo in italiano senza filmati di dissolutezza in Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Oggi il fascismo si chiama anticapitalismo", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-oggi-il-fascismo-si-chiama-anticapitalismo.html.
Questo testo in italiano con filmati di dissolutezza in Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Oggi il fascismo si chiama anticapitalismo", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-oggi-il-fascismo-si.html.
Ce texte en français sans films de libertinage au Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Aujourd'hui, le Fascisme est nommé Anti-capitalisme", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-aujourd-hui-le-fascisme-est-nomme-anti-capitalisme.html.
Ce texte en français avec films de libertinage au Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Aujourd'hui, le Fascisme est nommé Anti-capitalisme", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-aujourdhui-le-fascisme.html.
Eso texto en español sin películas de putaría en Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Hoy en día el Fascismo se llama Anticapitalismo", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-hoy-en-dia-el-fascismo-se-llama-anticapitalismo.html.
Eso texto en español con películas de putaría en Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Hoy en día el Fascismo se llama Anticapitalismo", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-hoy-en-dia-el-fascismo.html.
This text in English without licentiousness movies at Men of Worth Newspaper: "VALENTINA NAPPI - Today, Fascism is named Anti-capitalism", http://avezdoshomens2.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-today-fascism-is-named-anti-capitalism.html.
This text in English with licentiousness movies at Periódico de Los Hombres de Valía: "VALENTINA NAPPI - Today, Fascism is named Anti-capitalism", http://avezdoshomens2.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-today-fascism-is-named.html.
Texto original em português sem filmes de putaria no A Vez das Mulheres de Verdade: "VALENTINA NAPPI - Hoje, o Fascismo é chamado Anticapitalismo", http://avezdasmulheres.over-blog.com/2016/05/valentina-nappi-hoje-o-fascismo-e-chamado-anticapitalismo.html.
Texto original em português com filmes de putaria no A Vez dos Homens que Prestam: "VALENTINA NAPPI - Hoje, o Fascismo é chamado Anticapitalismo", http://avezdoshomens.blogspot.com/2016/05/valentina-nappi-hoje-o-fascismo-e.html.
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